Mi viene in mente questo, anche in base alla spiegazione che viene data in seguito: la connessione, per funzionare, ha bisogno comunque di una linea telefonica terrestre, che invia i dati di attivazione al satellite, il quale poi rimanda giù le informazioni desiderate.

Mi sembra che indichi la necessità dell'impianto con cavo. Ecco una descrizione:

" [...] con la tecnologia unidirezionale si aveva la necessità di disporre di un collegamento "in uscita": dall'utente verso l'esterno. Ciò implicava l'utilizzo contemporaneo di una normale connessione telefonica al POP dell'abituale provider Internet per la trasmissione dei dati, tramite un modem analogico o di una scheda ISDN, e del collegamento via satellite per la ricezione dei dati a banda larga. Tutto ciò creava inevitabilmente costi supplementari, prestazioni mediocri ma soprattutto un handicap in termini di funzionalità, essendo imprescindibile la presenza di un "cavo"."

http://www.highlevel.it/sections/satellite/adsl-via-satellit...
Al link trovi anche una figura riassuntiva.